LA FONDAZIONE ha partecipato alla implementazione promozione e diffusione del Progetto SCUOLE proposto da ANLAIDS onlus.
Progetto che vede implementati gli obiettivi statutari della Fondazione IPERVITA in merito al sostegno e promozione della salute dei cittadini nelle diverse fasi della vita. I giovani sono il futuro ed è da qui che si parte per avere una società matura ed attenta al benessere sia fisico che psichico e comportamentale.
Il progetto si propone di informare la popolazione giovanile e fornire strumenti di conoscenza indispensabili per la tutela della propria salute.
La scuola è un luogo strategico dove progettare interventi che vedono protagonisti gli adolescenti. E’ qiundi un luogo istituzionale e di costruzione di cultura e non solo di trasmissione di informazioni.
Parte fondamentale ed integrante per la realizzazione del Progetto è il coinvolgimento diretto degli studenti in un percorso informativo-formativo-esperienzale dove i ragazzi possano riuscire a passare da un ruolo di ascoltatori, ad un ruolo di protagonisti della loro storia e del loro vissuto personale e relazionale, in accordo con le informazioni ricevute e discusse insieme.
Obiettivi
- Valutare il livello di conoscenze degli studenti relativamente all’infezione da HIV/AIDS/IST
- Fornire informazioni chiare e scientifiche, eliminando eventuali dubbi e pregiudizi
- Creare uno spazio di discussione per un confronto aperto tra esperti e studenti
- Sensibilizzare i giovani a considerare la salute un bene primario, insostituibile da difendere e potenziare.
Target
Studenti Scuole Secondarie di Secondo grado della Regione Lazio (fascia d’età 14/19 anni)
Metodologia
Prima degli incontri, presso gli Istituti è stato distribuito un questionario (pre test) alle classi inserite nel Progetto, allo scopo di comprendere quali conoscenze i giovani avessero sulla malattie e sulle modalità di trasmissione.
Grazie all’analisi dettagliata dei pre-test sono stati svolti successivamente degli incontri mirati e specifici per ogni classe, affrontando in questo modo i punti più critici e i concetti ritenuti di contenuto più difficile.
Il Progetto ha previsto incontri della durata di due ore ciascuno effettuati durante l’orario scolastico. Ogni incontro è stato condotto da un’equipe composta da giovani professionisti.
Gli incontri sono stati così suddivisi:
- Un incontro base: presentazione delle malattie sessualmente trasmesse focalizzando l’attenzione sulle modalità di contagio, di prevenzione, diagnosi e cura, da parte di un operatore esperto. L’obiettivo è quello di stimolare nei giovani le appropriate motivazioni utili a modificare ogni eventuale comportamento a rischio e di permettere agli studenti di avere gli strumenti per salvaguardare la propria salute e quella degli altri. Segue una seconda parte a carattere interattivo con simulate e role playing allo scopo di fissare con esempi pratici, le informazioni precedentemente fornite, grazie all’aiuto dell’operatore volontario.
- Un incontro di approfondimento. L’incontro viene effettuato per approfondire argomenti richiesti dagli stessi ragazzi con particolare attenzione all’infezione da HIV/AIDS. Anche in questo caso, l’incontro ha una parte informativa ed una parte interattiva.
- Un incontro formativo rivolto ai professori degli Istituti aderenti, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare quelle figure professionali vicino agli studenti, inserendole in un percorso di prevenzione strutturato e funzionale.
Successivamente, è stato somministrato un post-test che ha permesso di valutare le informazioni e le conoscenze che sono state apprese durante gli incontri.
Il progetto è giunto nella sua fase conclusiva nel 2018 e, tenuto conto del successo riportato e delle richieste di nuovi istituti scolastici a partecipare, si prorogherà anche per il prossimo anno 2019.